Palageja Niloyna, vedova di un operaio alcolizzato, teme per la sorte del figlio Pavel unitosi ai movimenti rivoluzionari. Per proteggerlo, decide di rivelare alla polizia dove ha nascosto delle armi. Si accorgerà dell'errore commesso, tanto che sarà proprio lei, dopo la morte del figlio, a guidare la marcia del 1° maggio brandendo la bandiera rossa.